Alpes Andes 2022 | Festival di montagna

Alpes Andes 2022 | Festival di montagna

arci ovest 25-09-2022

estival di montagna tra Italia – Cile – Francia – Argentina | Arte, musica, avventura, cultura materiale e antropologia
Edizione 1 | 30 settembre - 16 ottobre 2022

Alpes Andes 2022: la vita delle montagne

“Da dove vengono le più alte montagne? Così ho chiesto un giorno. E ho appreso che vengono dal mare. Questa testimonianza è scritta sulle loro rocce e sulle pareti delle loro vette. Dal più profondo il sommo deve levarsi alla sua altezza.”
(F. Nietzsche).

Le Ande furono la soglia della lotta per l’indipendenza dal colonialismo e della solidarietà cileno-argentina, lì San Martin e anche Neruda. Le Alpi sono state il seme della Resistenza e della Liberazione dal fascismo in Europa, dei partigiani e della democrazia.

Il tema ambientale, intrecciato con la voce in difesa dei diritti della terra e degli uomini e delle donne che ne vivono lo stretto contatto e l’interdipendenza, è alla luce delle trasformazioni climatiche e delle politiche globali, la linea principale del Festival.

Le Alpi e le Ande ospitano paesaggi dotati di caratteristiche climatiche con forme ancestrali di vita umana e ecosistemi socio-culturali estremi per eccesso o per difetto di antropizzazione. Cerniere e barriere tra flussi di transito, qui più frenetici e massicci, là legati a speculazioni geologiche o a ritmi ancestrali.
Tra le vette e gli abissi, la vita e i suoi modi di farsi strada si è creto un laboratorio millenario che ha permesso la sopravvivenza nelle condizioni più diverse, in cui gli esseri viventi e i minerali ci danno lezioni di continua rinascita e resistenza.

Le linee di esplorazione del Festival sono:
a. La scoperta di pratiche ataviche di recupero e riciclaggio
b. L’adattamento umano ai cambiamenti sociali ed economici
c. Il canto popolare come esperienza colare e condivisa
d. La fotografia di reportage, una matrice di curiosità e scoperta
e. Lo scambio e la traduzione di testi e linguaggi, una trasfusione continua di culturaumanistica
f. Il rinvenimento di ponti storici e connessioni culturali insapettati

Tutti questi temi verranno affrontati con workshop di arte, dibattiti pubblici, seminari, mostre fotografiche, installazioni, escursioni e visite a centri culturali.
Il cuore del Festival saranno le Alpi Cozie piemontesi, la Provenza e le Hautes Alpes francesi, che ospiteranno interamente le iniziative previste per il 2022, con lo sguardo rivolto alle Ande cilene e alla Patagonia.

Il festival inizierà il 25 di settembre con una serie di residenze per ricercatori e artisti che si svolgeranno a Pomaretto e Rorà in provincia di Torino e successivamente a Paraloup, la prima borgata partigiana d'Italia, in provincia di Cuneo.
Le mostre fotografiche aperte al pubblico saranno ospitate dal Museo del Mutuo Soccorso di Pinerolo dall 30 di settembre e dal Comune di Pomaretto, tra i filari del Ramie, a partire dal 2 di ottobre.
Sempre al Museo del Mutuo Soccorso di Pinerolo il 30 settembre, si terrà la conferenza inaugurale del Festival sull'ultimo discorso di Salvador Allende.
La settimana successiva, la prima del mese di ottobre, vedrà i protagonisti del festival, tra i quali spicca il nome di Nastassjia Martin, antropologa francese, protagonisti di conferenze, proiezioni di documentari e dibattiti. La terza settimana il festival si sposterà a Millau, in Francia, dove verranno esposte le opere realizzate durante le residenze artistiche delle Alpi.
In conclusione le musiche di un collettivo internazionale di musiciste e cantore ospitate a Paraloup per un workshop di scrittura e composizione musicale verranno presentate in borgata il 15 di ottobre. Il 16 il festival terminerà con la conferenza del professor Pablo Cottet, della professoressa Carolina Bruna e del Rodrigo Karmy, sulla scrittura della nuova costituzione cilena l'evento si terrà presso la società operaia Edmondo de Amicis di Torino.

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Info: festivalalpesandes@gmail.com
www.mucam.cl/atlas/alpesandes
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Il Festival Alpes Andes è curato da Diego Mometti e promosso da Associazione Generale Operaia Arti e Mestieri di Mutuo Soccorso di Pinerolo, Fondazione Nuto Revelli, Pensieri in Piazza, Comune di Pomaretto, Città di Pinerolo, CAI Uget di Val Pellice, Associazione Lu Cunvent, ARCI Valle Susa-Pinerolo aps, Museo del Mutuo soccorso, MUCAM – Museo Campesino en Movimento, Universidad de Concepciòn, Asociaciòn de investigadores Museo de historia natural Rio Seco, TUP – Colectivo de arte Trabajos de utilidad publica, Institut français Chile, Ambassade de France au Chili in collaborazione con Museo Nazionale della Montagna di Torino, International Mountain Museums Alliance, International Alliance for Mountain Film, Facultad de artes – Universidad de Chile, Pontificia Uinversidad catolica de Valparaiso, Borgata Paraloup, Consorzio Produttori Terre del Ramie, Associazione macellai del Pinerolese.

Allegati:

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